Sciatica: dove fa davvero male? Scopri i sintomi e cosa puoi fare

Hai un dolore che parte dalla schiena e scende lungo la gamba? Potrebbe essere sciatica. Scopri i sintomi, le cause, cosa dicono le linee guida e quando è il caso di preoccuparti.

Sessa Giuseppe

4/16/20253 min read

Sciatica: dove fa male? Come riconoscerla e cosa fare

Hai un dolore che parte dalla schiena e scende lungo la gamba? Potrebbe essere sciatica. Scopri i sintomi, le cause, cosa dicono le linee guida e quando è il caso di preoccuparti.

Cos’è la sciatica?

Quando parliamo di “sciatica”, ci riferiamo a un dolore che si irradia lungo il percorso del nervo sciatico, il più lungo del corpo umano. Questo nervo parte dalla parte bassa della schiena (zona lombare), attraversa i glutei e scende lungo la parte posteriore della coscia fino al piede.

La causa più comune? Una compressione o irritazione di una delle radici nervose che danno origine al nervo sciatico, spesso dovuta a un’ernia del disco o a una stenosi del canale vertebrale.

Dove fa male davvero?

Il dolore sciatico non si limita alla zona lombare. Ecco i sintomi più comuni:

  • Dolore che parte dalla schiena o dal gluteo

  • Irradiazione lungo la parte posteriore della coscia e della gamba

  • Sensazioni di formicolio, intorpidimento o debolezza

  • Peggiora stando seduti a lungo, piegandosi in avanti o tossendo

Ma è davvero sciatica?

Non tutti i dolori che scendono lungo la gamba sono causati dalla sciatica. Esistono infatti altre condizioni che possono generare sintomi simili, come:

  • La sindrome del piriforme (una compressione del nervo sciatico a livello del gluteo)

  • Problemi vascolari (arteriopatia periferica)

  • Dolori riferiti da anca o ginocchio

Cosa dice la scienza?

Le linee guida internazionali (NICE, Lancet, BMJ) sono molto chiare: il trattamento della sciatica si basa prima di tutto su approcci conservativi, personalizzati e attivi.

Cosa funziona davvero?

  • Educazione del paziente (capire cosa sta succedendo è già una cura)

  • Attività fisica regolare, senza forzare

  • Fisioterapia con esercizi su misura

  • Farmaci solo in caso di dolore severo e invalidante

  • Chirurgia solo nei casi estremi o persistenti

📚 Fonte: Foster NE et al., The Lancet (2018); Linee Guida NICE (2020)

Quando preoccuparsi?

Ci sono alcune situazioni che richiedono un consulto medico immediato:

  • Dolore insopportabile che non migliora in nessuna posizione

  • Perdita di controllo di urina o feci

  • Debolezza muscolare importante in una gamba

Questi segnali possono indicare una compressione nervosa grave, come la sindrome della cauda equina: una vera emergenza.

Cosa puoi fare tu, subito

Ecco alcune azioni semplici e sicure che puoi mettere in pratica fin da subito:

  • Evita il riposo assoluto. Muoversi, nel limite del possibile, è terapeutico.

  • Fai brevi camminate, anche dentro casa.

  • Applica calore o ghiaccio, a seconda della fase del dolore.

  • Evita carichi pesanti e movimenti bruschi.

Il messaggio più importante? La sciatica migliora nella maggior parte dei casi con un approccio attivo e graduale.

La fisioterapia funziona davvero?

Sì, e te lo dico sia come professionista che come persona: l’approccio attivo e personalizzato fa la differenza.

Il ruolo del fisioterapista non è solo “fare esercizi”, ma aiutarti a capire come gestire il dolore, come muoverti meglio, come adattare le tue attività quotidiane.

La tua sciatica è un’etichetta, non una condanna

La parola “sciatica” è una descrizione dei tuoi sintomi, non una sentenza. Non sei “bloccato”. Con il giusto percorso, puoi tornare a fare le cose che ti piacciono senza convivere con la paura del dolore.

E questo è il primo passo: capire e affrontare, senza panico, ma con consapevolezza.

Hai dubbi sulla tua sciatica? Scrivimi

Se hai sintomi simili e non sai da dove partire, raccontami cosa provi. Ogni persona ha una storia diversa, e insieme possiamo trovare la strada giusta per te. Il primo passo è capire. Il secondo è agire con serenità.